Cari amici,

Come sapete, centinaia di persone stanno attualmente affrontando il sistema giudiziario svizzero per aver partecipato ad azioni per il clima e la biodiversità.

La partecipazione a tali azioni rientra pienamente nella libertà di espressione e nella libertà di riunione pacifica garantite dalla nostra Costituzione e dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Oltre al clima e alla biodiversità, sono in pericolo anche le basi della nostra democrazia.

Il supporto legale per le persone interessate è costato circa 20’000 franchi al mese negli ultimi mesi.

La nostra ambizione è di coprire questi costi mobilitando un gran numero di persone disposte a fare piccole donazioni regolari (ad esempio, 30 franchi al mese sarebbero sufficienti se ognuna delle 200 persone direttamente interessate ne mobilitasse altre tre). Naturalmente sono benvenuti anche i contributi una tantum, se preferite.

Molti di voi ci hanno già sostenuto o continuano a farlo e vi ringraziamo di cuore. Oggi vi chiediamo di continuare a sostenerci ma anche e soprattutto di trasmettere questa campagna ai vostri amici, familiari o conoscenti che potrebbero contribuire.

Per contribuire, potete effettuare un bonifico (permanente o una tantum) sul conto 
CH74 0839 0036 7366 1010 3
Associazione arCHipel
Chemin de Mémise 8 - 1800 Vevey

Sito web: droitdemanifester.archipels.ch 

Questi fondi saranno utilizzati innanzitutto per coprire i costi del seguito legale delle azioni XR a Zurigo nel 2020 e 2021. Gli oltre 200 partecipanti sono stati perseguiti in modo sproporzionato per “coazione”, un “reato della libertà” che nel nostro codice penale compare tra la “minaccia” e il “matrimonio forzato”!

Queste sanzioni sono state applicate indiscriminatamente a tutti coloro che sono stati controllati dalla polizia sul luogo delle azioni, sia che avessero un ruolo attivo, sia che fossero semplicemente presenti per mostrare il loro sostegno. Un tentativo senza precedenti in Svizzera di scoraggiare la partecipazione a manifestazioni pacifiche.

È quindi indispensabile difendersi da tutto ciò, dal rischio che l’espressione di opinioni politiche (e l’affermazione di fatti scientifici!) diventi punibile con un’iscrizione nel casellario giudiziale e diverse migliaia di franchi di multa.

Una prima vittoria che apre la strada a ulteriori !

Oltre a fornire sostegno finanziario a chi ne ha bisogno, vogliamo dimostrare, attraverso alcuni processi emblematici, che gli attivisti per il clima vengono perseguiti e condannati in spregio ai diritti garantiti dalla Costituzione svizzera (art. 16) e dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo (art. 11).

A tal fine, è stato costituito il “Gruppo Strasburgo”, che riunisce alcuni ribelli motivati ad arrivare fino alla Corte europea dei diritti dell’uomo, se necessario.

Una prima vittoria è già stata ottenuta con l’assoluzione, il 30 settembre, di un partecipante all’azione #NoGoingBack (giugno 2020), da parte di un giudice che ha ritenuto che i disagi al traffico causati dall’occupazione di tre ore del ponte Quaibrücke, non giustificassero una restrizione della libertà di espressione e di riunione pacifica dell’imputato. Una sentenza che, se entrasse in vigore, potrebbe essere applicata a centinaia di altre persone accusate o condannate per atti simili.

Una volta vinti questi procedimenti (cosa di cui non dubitiamo ma che potrebbe richiedere qualche anno), e/o se raccoglieremo più donazioni del necessario, il fondo sarà utilizzato per chiedere la revisione dei decreti penali entrati in vigore e/o per sostenere altri processi in Svizzera. A lungo termine, si tratta di garantire che mai più un partecipante a una manifestazione pacifica possa essere condannato per aver esercitato i propri diritti.

Vi invitiamo quindi a diffondere questo appello tra i vostri amici e familiari raccontando la vostra storia. Non solo ci aiuterete a raccogliere fondi ma sarà anche un’occasione per parlare di clima e biodiversità e dell’(in)azione del nostro governo che arriva persino a vietarci di difenderli.

Grazie in anticipo!

Con amore e rabbia

Petit Phare (XR Ginevra) e il team di supporto legale

Contact: rga-legal@riseup.net